Migliorare gli spazi pubblici all’Ortica: il buon vivere sia un bene alla portata di tutti.

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Municipio 3
Antico borgo di periferia milanese, l’Ortica oggi nel ritrovare e rilanciare la propria identità, si propone come luogo di vitalità sociale e culturale. Il progetto per la piazza del Santuario, per la via Ortica e per un tratto di via Cima intende coniugare questa ambizione con la qualità del vivere quotidiano: maggiore fruibilità degli spazi pubblici e verdi, accessibilità in sicurezza di vie e marciapiedi nel rispetto delle diverse abilità, viabilità facilitata, contrasto al potenziale degrado. E, perché no, rallentare i ritmi frenetici quotidiani godendo il quartiere nella sua tipicità
supporti 85
In attesa

avatar MERIDA MADEO

  • Budget Richiesto
  • Minimo:200.000 €
  • Massimo:350.000 €

Descrizione dettagliata

P.zza SANTUARIO Ridefinire lo spazio con continuità tra Sagrato e giardino, sistemare la pavimentazione e abbattere le barriere, chiudere accesso su via, creare rotatoria dove il cav. Buccari incrocia via Amadeo e nuovo accesso ai n. pari della stessa via. Riorganizzare la sosta. Dotare i giardinetti  di spazio giochi. Via ORTICA ampliare un marciapiede e rinnovare dissuasori. Riqualificare il tratto via Cima compreso tra via S. Faustino e Bistolfi, invertire il senso di marcia, ridefinire le soste: un lato “a lisca di pesce” e l’altro “in linea”. Riqualificare il verde e prevedere  area cani. 

L’ottocentesca Stazione, l’antico Santuario Madonna delle Grazie, le cascine, l’ ex istituto Martinitt, la Coop. Edificatrice, definiscono l’ identità del quartiere. La presenza della Balera, di vari locali ristorativi e di giovani ne accrescono la vitalità. Conseguenza: una maggiore frequentazione, con ricaduta su mobilità e bisogno di parcheggio. Sono in atto i progetti Museo a cielo aperto (OrMe) e Giardino Condiviso. I giardinetti invece, tra traffico e parcheggi, sono poco fruibili; critici alcuni marciapiedi per dimensioni e manutenzione; in via Cima edifici dismessi o non completati.

Mobilità e viabilità diventano più sicure, l’accessibilità più diffusa e attenta ai portatori di diverse abilità; si riqualificano, ampliandone l’utilizzo , le aree verdi. La ristrutturazione configura la piazza del Santuario e gli spazi attigui come luoghi d’ incontro e di socialità; agevola la mobilità per le ambulanze di SOS Lambrate. La mutata percorribilità del tratto di via Cima agevola  il parcheggio e la mobilità; l’adeguamento del verde permette la fruizione di uno spazio per cani. L’accresciuto utilizzo della via facilita il presidio contro il degrado e l’ uso improprio degli spazi.

Allegati (1)

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Descrizione