Velodromo Vigorelli: casa della cultura ciclistica e sportiva
Descrizione dettagliata
L'impianto sta rinascendo ancora una volta. Perchè non ricada nell'oblio è fondamentale che ci sia una "intelligenza" con competenze specifiche in grado di guidare il suo utilizzo in logice di sostenibilità economica. E in questo la pista e la bicicletta da sole non bastano. Recuperiamo, non solo a parole, il vero valore sociale dello sport e mettiamo in pratica questo fondamentale concetto.
E' un impianto ricco di storia, ancora utile per allenamenti ciclistici non solo amatoriali. Conosciuto nel mondo. La bicicletta, la sua cultura, la sua tradizione italiana sta attraversando un importante momento di favore. Qualunque essa sia, dalla fissa alla bmx, dalla strada alla gravel. Ma da sola non basta per tenere in piedi un impianto come questo. Allora usiamo lo spazio in modo anche non convenzionale. Estendiamo la ri-generazione della ex fiera campionaria, ora CityLife anche all'impianto contro la cui distruzione più volte si è mossa la pubblica opinione.
Può nascere un nuovo polo o distretto tra sport per tutti e cultura tra la nuova residenzialità di CityLife, il rinato Palazzo delle Scintille (dove a Milano si organizzavano le storiche 6giorni ciclistiche, e non al Vigo come troppo spesso si sente dire). La futura presenza di un parco tematico dedicato alle bmx. Un luogo di ritrovo e organizzazione di attività tra sport, cultura e intrattenimento di quartiere.