ARTI E MESTIERI AL MERCATO ovvero: IL MERCATO DELLE ARTI E DEI MESTIERI

7 anni fa |
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Municipio 4
Oggi troppi artigiani e piccole imprese non riescono a sostenere i costi di locazione, perciò chiudono. E I DISOCCUPATI AUMENTANO ! A partire da questa zona (MA L'IDEA È REPLICABILE OVUNQUE) si può ovviare creando una location ad hoc per tali attività. CIÒ È FATTIBILE ESEGUENDO UNA MIRATA RICONVERSIONE DELL'EX MERCATO COMUNALE DI VIALE UMBRIA, IN DISUSO. Con un investimento contenuto e in tempi rapidi si potranno infatti realizzare parecchi locali da assegnare a piccole attività economiche che versano in difficoltà, pur svolgendo con riconosciuta capacità e pubblica utilità il loro lavoro.
supporti 64
In attesa

avatar Gabriella Correale

  • Budget Richiesto
  • Minimo:150.000 €
  • Massimo:350.000 €

Descrizione dettagliata

L’idea nasce dalla convergenza di vari fattori: un bel mercato abbandonato da anni, troppi negozi in ristrettezze continuano a chiudere, tanta gente che lamenta l’assenza dal territorio di servizi e artigiani che c’erano fino a poco tempo fa …

Abbattere lo storico ex mercato di viale Umbria avrebbe un costo analogo a ciò che costerebbe adattarlo a questo nuova opportunità d’uso: fornire una location a basso costo (e altre agevolazioni) alle ditte (in parte già individuate, altre da acquisire) in pesanti difficoltà o costrette a chiudere.

Ogni aspetto tecnico sarà discusso a progetto ammesso.

L’ex mercato comunale di viale Umbria (circa 900mq) è una costruzione ancora in buono stato che si presta facilmente ad essere suddivisa in almeno 20 ambienti/unità.

Negli ultimi 2 anni solo in zona 4 hanno “abbassato la clére” decine di artigiani (quasi tutti per gravi difficoltà economiche: l’affitto è la maggiore voce di spesa), danneggiando sia gli stessi operatori coinvolti (che di fatto diventano disoccupati), sia le pubbliche casse (che perdono introiti: tasse, movimentazione di denaro, iva, ecc.), sottraendo inoltre alla gente del luogo molti abituali acquisti e servizi di prossimità.

600 battute sono davvero poche per descrivere tutti i benefici ed i vantaggi offerti da questo progetto, quindi eccone un (giocoforza incompleto) elenco:

- RECUPERO DEL DECORO URBANO e dell’IMMAGINE PUBBLICA ISTITUZIONALE

- ed ELIMINAZIONE DI UNA LATENTE SACCA DI DEGRADO dovuta all’abbandono

- con SODDISFAZIONE DEI CITTADINI interessati a fruire degli esercizi ivi ospitati

- e CONCRETO MIGLIORAMENTO DELLA VIVIBILITÀ nell’area interessata e limitrofa

- assieme ad un FAVOREVOLE IMPULSO ALLO SVILUPPO non solo commerciale

- anche grazie all’EVOLUZIONE POSITIVA che la CORRETTA FREQUENTAZIONE comporta

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