Data della news: 05-10-2018

In un incontro con i tecnici della mobilità del Comune, le proponenti del progetto Viabilità ciclo-pedonale sul Ponte della Ghisolfa, accompagnate da un'esponente di Ciclobby, hanno illustrato una serie di proposte per ridurre i rischi alla sicurezza dei ciclisti. Le soluzioni indicate sono compatibili con il budget di 250 mila Euro aggiudicato al progetto, secondo classificato nel Municipio 8.

In un incontro con i tecnici della mobilità del Comune, il 4 Ottobre 2018, le proponenti, accompagnate da un'esponente di Ciclobby, hanno illustrato una serie di proposte tecniche che si propongono di ridurre i rischi per la sicurezza dei ciclisti. Le soluzioni indicate sono compatibili con il budget di 250 mila Euro aggiudicato al progetto, secondo classificato nel Municipio 8.

Una delle proposte riguarda il tratto del Ponte dove la carreggiata è priva di strisce stradali che delimitino le corsie. Si propone quindi di ordinare il traffico, disegnando il tracciato delle corsie e mettere a riparo le bici in una corsia riservata.

I tecnici hanno condiviso l'opportunità di valutare la fattibilità tecnico-normativa della proposta, ed ipotizzare un progetto compatibile con i vincoli di conformità al codice della strada.

Un altro punto di intervento individuato dalle proponenti riguarda una barriera architettonica in prossimità di un’area che comprende scuole e università: l’unica via di accesso (e discesa dal) al ponte dall’area sottostante è una scala. La proposta è di creare una rampa accessibile ai mezzi su ruota: bici, trolley, carrozzine, passeggini.

Le proponenti, concordi con l’esponente di Ciclobby, hanno infine caldeggiato una ricognizione generale della segnaletica attuale negli accessi e lungo il Ponte della Ghisolfa, ed auspicato interventi “innovativi” ispirati alle buone pratiche europee.

Nelle prossime settimane, i tecnici approfondiranno le proposte illustrate all’incontro e formuleranno una prima valutazione sulle opzioni compatibili.